Addio Maggie Smith: l'attrice di Harry Potter e Downton Abbey aveva 89 anni
- Marcello
- 27 set 2024
- Tempo di lettura: 2 min
La grande Maggie Smith si è spenta all’età di 89 anni, lasciando un vuoto immenso nel mondo del cinema, del teatro e nei cuori di milioni di fan. Con oltre 70 anni di carriera, l’attrice britannica è stata un’icona senza pari, capace di portare sullo schermo e sul palcoscenico personaggi indimenticabili, con una classe e una maestria rare.
Nata il 28 dicembre 1934 a Ilford, in Inghilterra, Maggie Smith ha attraversato generazioni con la sua voce ferma, il carisma ineguagliabile e una capacità di recitare che trasformava ogni ruolo in un’opera d’arte. Due Premi Oscar, cinque BAFTA, quattro Emmy Awards e un Tony Award raccontano la storia di una carriera che ha saputo toccare ogni angolo dell’arte drammatica, rendendola una delle interpreti più premiate e amate di tutti i tempi.
Per molti, resterà per sempre Minerva McGranitt, la vice-preside severa ma dal cuore d’oro della saga Harry Potter. Con la sua espressione inflessibile, la sua saggezza e il suo rigore, Maggie ha reso il personaggio un’icona tanto quanto il mondo magico che lo ospitava. Ma Maggie Smith è stata molto più di un solo ruolo: nel corso della sua carriera ha brillato in pellicole straordinarie come La strana voglia di Jean (1969) e California Suite (1978), che le valsero due meritatissimi Oscar.
Chi l’ha amata sul grande schermo, l’ha adorata anche sul piccolo: la sua Contessa Violet Crawley in Downton Abbey è diventata un personaggio di culto grazie al suo sarcasmo tagliente e alla capacità di rubare la scena con uno sguardo o una battuta perfettamente calibrata. Ogni ruolo, dalla commedia al dramma, è stato una dimostrazione del suo talento sconfinato.
La notizia della sua scomparsa ha colpito profondamente il mondo dello spettacolo. I tributi da parte dei colleghi sono arrivati immediatamente. Daniel Radcliffe, che ha lavorato con lei nella saga di Harry Potter, ha ricordato con emozione la sua incredibile presenza sul set, definendola una vera “leggenda vivente”. Anche Emma Watson ha voluto esprimere gratitudine per aver avuto l’opportunità di lavorare con un’artista “generosa, autentica e senza tempo”.
Non è solo il mondo del cinema a piangere Maggie Smith, ma anche il teatro, dove ha costruito le fondamenta della sua carriera con interpretazioni magistrali di Shakespeare e dei classici moderni. I teatri londinesi del West End hanno già annunciato che abbasseranno le luci in suo onore, un gesto simbolico per salutare una delle più grandi interpreti britanniche di sempre.
Maggie Smith ha saputo unire la fragilità alla forza, l’ironia alla solennità, creando personaggi che resteranno eterni. La sua scomparsa è una perdita incalcolabile, ma il suo talento continuerà a vivere attraverso le opere che ha impreziosito con la sua arte.
Per chi ha amato Minerva McGranitt, la Contessa di Downton Abbey o una delle mille donne che ha interpretato, Maggie Smith resterà sempre quella voce ferma e amorevole che sussurra: “C’è una luce che non si spegne mai”. E così sarà.
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