No Exit: come finisce? La spiegazione del finale dell'horror
- Marcello

- 9 feb
- Tempo di lettura: 2 min
No Exit è un thriller del 2022 che tiene gli spettatori con il fiato sospeso fino all'ultimo fotogramma. La trama segue Darby Thorne, una giovane in riabilitazione che, dopo aver appreso della malattia della madre, fugge dal centro per raggiungerla. Una tempesta di neve la costringe a rifugiarsi in un'area di sosta isolata, dove incontra quattro sconosciuti. La scoperta di una bambina rapita nascosta in un furgone dà il via a una serie di eventi drammatici e colpi di scena.
Come finisce No Exit?
Nel finale del film, dopo una serie di scoperte scioccanti, Darby si trova a fronteggiare i veri responsabili del rapimento della piccola Jay: i fratelli Lars e Ash, due individui apparentemente normali ma con intenzioni tutt'altro che innocue. A complicare le cose, emerge che anche Sandi, una delle persone bloccate con lei nella stazione di sosta, è complice del piano malvagio.
La tensione esplode in una serie di scontri brutali. Sandi ed Ed vengono eliminati, e Darby finisce con un chiodo conficcato nel polso, più vicina alla morte che alla salvezza. Ma la nostra protagonista non è il tipo da arrendersi facilmente: con una forza incredibile, si libera e affronta i suoi aguzzini.
In un climax di adrenalina, Lars muore accidentalmente, mentre Darby tenta la fuga disperata con Jay. Ma Ash, più feroce che mai, non è disposto a lasciarle andare. Il loro inseguimento culmina in uno scontro letale: quando tutto sembra perduto, Darby trova la forza per pugnalare Ash al collo con un cacciavite, mettendo fine al suo regno di terrore.
L'ultima scena ci regala un momento di respiro (un po' come accade nel finale di The Substance) : Darby, ora al sicuro, è di nuovo in riabilitazione. Dopo 48 giorni di sobrietà, riceve la visita della sorella Devon, segno che forse, dopo aver combattuto contro demoni reali e interiori, può finalmente trovare la pace.
Insomma, No Exit ci porta in un viaggio teso e claustrofobico, lasciandoci con il fiato sospeso fino all'ultimo secondo. Un thriller che dimostra come, anche nel gelo più spietato, la volontà di sopravvivere possa bruciare più ardente di qualsiasi tempesta. E se vi è piaciuto No Exit, sappiate che al cinema c'è un'altro psico thriller da non perdere!












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